Martedì, 06 Maggio 2014 00:00

Mozione - sussidi premi casse malati

Lodevole Consiglio di Stato,
Il taglio lineare dei sussidi di cassa malati non va bene, ma neanche lo spreco di soldi del sistema attuale: meglio ripartire da zero con parametri più efficaci. Questa è la denuncia lanciata
recentemente dall'Ordine dei Medici.
Infatti è stato mostrato come allo stato attuale il Cantone sia particolarmente generoso nella
concessione di sussidi di cassa malati verso la fascia alta. Ma la quantità non equivale a qualità:
essendoci così tanti beneficiari di sussidi per forza di cosa questi spesso sono cifre irrisorie, che
non aiutano sensibilmente chi ha realmente bisogno.
La definizione del reddito appare problematica e frutto di un algoritmo assai opinabile. Per questo un'opzione sarebbe quella di riferirsi al reddito imponibile federale, come concetto consolidato e con il valore aggiunto di essere uniforme sul piano nazionale.
Potrebbe apparire una semplificazione ma in realtà non lo è, in quanto anche l'algoritmo attuale
come già detto sopra, soffre di molte semplificazioni. Un cambio di paradigma che porterebbe
anche risparmi alle casse pubbliche.
Con la legge attuale, anche se dovessimo tagliare i sussidi in modo lineare, i beneficiari dei sussidi di cassa malati aumenterebbero comunque, dato che i premi sono destinati ad aumentare ogni anno. Forse è meglio fermarsi, ripensare il sistema sul quale vengono calcolati i sussidi di cassa malati in modo da non dover ricorrere ogni anno a tagli lineari che sono un'ingiustizia sociale. E' assurdo spendere di più per la socialità e avere meno efficienza sociale, come dimostrano le statistiche sul canton Ticino.
Il modello attuale entrato in vigore nel 2012 è estremamente generoso perché coinvolge una larga fascia di popolazione. Il rischio è che i costi sociali continuino ad aumentare, incidendo
sull'efficacia sociale, diminuendo sempre di più i sussidi rendendoli quasi inutili. Col nuovo modello si danno sussidi più incisivi a chi realmente ha bisogno e tiene conto del controllo della spesa sociale.
Per ovviare a questa distorsione del sistema, l'Ordine dei Medici ha recentemente presentato
uno studio ed una possibile modifica del "sistema sussidi" cantonale (vedi allegato).
Con la presente mozione chiediamo quindi che venga valutata l'implementazione del metodo di
calcolo relativo ai sussidi come da modello allegato in modo che codesti aiuti sociali siano più
mirati e vadano a toccare una fascia socialmente significativa della popolazione con un limite
massimo del 30% della stessa.
 
Franco Denti - Daniele Caverzasio