Mercoledì, 18 Settembre 2019 07:25

Stop all'aumento dei premi: "Ci vuole un'azione convinta del Cantone" - ticinonews.ch

L'Ordine dei Medici prende atto con piacere delle parole di De Rosa e lancia un appello ai parlamentari a Berna
 
L’Ordine dei Medici coglie la palla al balzo e prende atto con piacere delle dichiarazioni del Consigliere di Stato Raffaele De Rosa, che si è detto contrario a qualsiasi aumento dei premi di cassa malati per il 2020. Un segnale che per l'OMCT fa ben sperare per il futuro anche se la competenza di ridurre i premi resta della Confederazione, che attualmente non obbliga gli assicuratori a restituire i premi incassati di troppo e le riserve accumulate in eccedenza. Riserve che "hanno raggiunto proporzioni indecenti" sottolinea l'OMCT in una nota, sottoscritta dal presidente Franco Denti.
 
L'Ordine dei Medici confida tuttavia che "un'azione convinta e determinata del Cantone nei Confronti della Confederazione, come preannunciato dal Consigliere di Stato intesa anche a riacquistare un ruolo per lo meno consultivo sulla “fabbricazione” dei premi, può senz’altro aiutare la causa della trasparenza".
 
A tal proposito l'Ordine dei Medici ricorda che l'iniziativa cantonale urgente per la modifica della LAMAL, presentata nel febbraio 2015 alla Commissione della Sicurezza Sociale e della Sanità del Consiglio degli Stati a Berna, è ancora attuale e attuabile. "L’iniziativa non aveva ricevuto la debita attenzione da Berna perché, pur essendo stata accettata all’unanimità dal Parlamento ticinese, non era stata appoggiata dall’esecutivo cantonale di allora".
 
L'OMCT confida che nel futuro i Cantoni possano avere i dati necessari per determinare se i premi in Ticino sono adeguati e lancia quindi un appello ai parlamentari, in vista delle prossime elezioni autunnali, "con l’esortazione a creare basi legali che rendano obbligatoria la trasparenza del sistema dell’assicurazione malattie". Per l'OMCT sono 4 i punti imprescindibili, ossia:

1.l’obbligo agli assicuratori di ridurre le riserve non appena superano il limite minimo di sicurezza finanziaria,
2.l’obbligo agli assicuratori di fornire ai Cantoni gli stessi dati per la formazione dei premi che devono consegnare all’autorità federale,
3.l’obbligo all’UFSP di fornire ai Cantoni i dettagli delle previsioni dei premi proposte dagli assicuratori,
4.l’obbligo all’UFSP di pubblicare i risultati d’esercizio dei singoli assicuratori all’interno di ogni Cantone.
 
Ultima modifica il Venerdì, 20 Settembre 2019 07:32