Venerdì, 06 Marzo 2020 22:20

«Attenti ragazzi: non siete immuni al coronavirus»-CdT

EPIDEMIA  

Il presidente dell’Ordine dei medici Franco Denti analizza i dati dalla Cina e si appella ai ragazzi: «In Lombardia ci sono anche giovani ricoverati, non sottovalutate questa epidemia»

Il presidente dell’Ordine dei medici Franco Denti ha diffuso quest’oggi un articolo per mettere in guardia i più giovani sul coronavirus. Pubblichiamo il suo scritto per intero.

«Dallo scoppio dell’epidemia di coronavirus continuano a rassicurarci con il mantra che i giovani siano immuni al contagio e che le fasce vulnerabili, a rischio di complicazioni pratiche, comprendano solo gli over 65.enni e i malati affetti da patologie croniche o acute. Il coronavirus ci ha colpito come uno schiaffo violento per la velocità della sua diffusione e ci lascia disorientati, per cui è difficile fare previsioni o pontificare facili soluzioni. Per ritrovare la bussola su ciò che ci si sta abbattendo addosso, bisogna necessariamente rivolgersi alla Cina, dove il contagio si è propagato per primo e dove si sono potuti compiere gli studi più avanzati. Un articolo apparso a fine gennaio sull’autorevole rivista scientifica The Lancet, sfata molti dei miti che sono stati diffusi dai media in questi ultimi concitati giorni. L’analisi della situazione dei pazienti ricoverati degli Ospedali dell’area di Wuhan, dimostra ampiamente che circa il 30% dei pazienti della fascia dai 25 ai 50 anni ha necessitato di non meno di tre settimane di cure intensive. Da mie informazioni, in Lombardia sono ricoverate in terapia intensiva 244 persone su 1.169 ricoverati per la COVID-19. Tra questi troviamo, appunto, diversi giovani. Cari giovani, cari giovanissimi: tutti noi abbiamo apprezzato nelle ultime settimane e mesi il vostro impegno per la difesa dell’ambiente, del nostro creato. Avete dimostrato a noi tutti la vostra sensibilità, la vostra maturità, il vostro coinvolgimento per il futuro del nostro pianeta. Il nostro mondo è abitato da donne e uomini, giovani e vecchi. Per la difesa dell’ambiente ci avete ricordato che tutti noi, nel nostro piccolo, possiamo essere eroi. Il mio auspicio è che anche in questa occasione, ognuno di voi si dimostri responsabile per se stesso e per la comunità in cui vive. Alla luce degli ultimissimi studi pare evidente il ruolo determinante che potete giocare per cercare di contenere il diffondersi rapido dell’infezione da coronavirus. Vi prego di non sottovalutare questa epidemia, che è entrata in modo importante nel nostro cantone. Di fronte a questa emergenza, facciamoci trovare tutti al nostro posto. Giochiamo tutti il nostro ruolo, evitando di sottovalutare o addirittura rifiutare le direttive emanate dalle autorità sanitarie cantonali e federali. E non chiamatevi fuori soltanto in ragione della vostra verde età».

Distribuzione per fascia di età dei casi ufficialmente confermati di Infezione 2019-nCoV negli ospedali della regione di Wuhan.